La Pronuncia
May 21, 2019Ogni lettera ha sempre un suo proprio e unico suono! Non vi sono perciò raggrupamenti di lettere ( siano gn = g-n; sc = s-c; io = i-o ).
L’alfabeto si compone di 28 lettere che si pronunciano come in italiano tranne:
c | che si pronuncia z in Lazio, in ozio |
ĉ | che si pronuncia c in pace, in Lucia |
g | che si pronuncia g in gas, in golf |
ĝ | che si pronuncia g doce in gelo, in genio |
h | che si pronuncia con lieve aspirazione |
ĥ | che si pronuncia con forte aspirazione ( quasi k) |
j | che si pronuncia i in paio, in aiuto |
ĵ | che si pronuncia j in “jour” francese |
k |
che si pronuncia c in chicco, in cappa |
s | che si pronuncia s dura in si, in asco, in sale |
ŝ | che si pronuncia sc strisciante, in asciuto |
z | che si pronuncia s dolce, in rosa |
L’accento tonico ( sottolineato nell’esempio) cade sempre sulla penultima vocale. J e ŭ sono ‘semivocali’ e si comportano come consonanti: JAro, seMAJno, hoDIaŭ, ANtaŭ, PAtro, kaJEro, JUna.